Per i “primi” 70 anni di mio papà volevo creare un biglietto di auguri unico per questa occasione così speciale! Mi sono affidata al quilling, questa bellissima arte che, partendo da strisce di carta arrotolata e sagomata in diverse forme, permette di creare biglietti di auguri, collane, segnalibri e tantissimi altri oggetti.

Come base ho scelto un cartoncino blu (misura 12×17 cm), che è sempre adatto per un biglietto dedicato ad un uomo. Per la parte centrale ho deciso di creare il numero 70 in carta bianca (così da risaltare sullo sfondo blu) e riempirlo di cerchi colorati di varie dimensioni. Ho poi pensato al mare, una delle cose che da buon siciliano mio padre ama, e quindi di arricchire il tutto di onde bianche, azzurre e blu per ricreare il movimento dell’acqua.

Per prima cosa ho disegnato e ritagliato i numeri 7 e 0 sul cartoncino bianco e ho definito i lati con una striscia di carta bianca incollandola con la colla vinilica.

Ho preparato i cerchi di carta colorata di varie dimensioni e li ho sistemati all’interno dei numeri per decidere la composizione che più mi piaceva. Una volta decisa ho incollato con il biadesivo i numeri sul cartoncino e poi tutti i cerchi colorati con la colla vinilica. Dopo ho creato varie onde e gocce d’acqua e le ho incollate sempre con la colla vinilica alla base di cartoncino blu.

Con una penna color argento ho scritto la dedica all’interno… et voilà, ecco il biglietto pronto!

A mio papà è piaciuto tantissimo, anche più del regalo, un’ulteriore prova che le creazioni handmade sono sempre apprezzate perché fatte con il cuore.

Certamente il quilling richiede molta pazienza e precisione ma una volta presa la mano, si possono creare davvero delle bellissime opere d’arte!

In questo articolo ho cercato di spiegarvi come io progetto un biglietto, rendendolo speciale per la persona che lo riceverà! Nel prossimo articolo sul quilling, invece, vi descriverò gli strumenti e le tecniche per creare le varie forme e come unirle per realizzare l’oggetto che desiderate.

Aspetto i vostri commenti e alla prossima creazione.
Agata