È passato qualche mese dall’ultimo appuntamento con la nostra rubrica #untemattocon e siamo qui per rifarci!
Ecco, infatti, la nuova intervista della nostra esclusiva rubrica in cui ti raccontiamo la creatività in tutte le sue forme. Davanti ad un bel tè (certamente caldo, vista la stagione!) facciamo “tre chiacchiere” con personalità creative che hanno dato vita e corpo alle loro passioni.
Oggi ti invitiamo ad #untemattocon Sara di Mani in Atto, artigiana specializzata nella creazione di gioielli in alluminio.
Sara ci ha colpite fin dal primo sguardo: ironica, divertente, irriverente al punto giusto! L’amica che ti aiuta a dire al mondo, con l’eleganza di un gioiello, quello che pensi, ma che a volte non hai il coraggio di dire. Per essere finalmente te stessa e toglierti qualche sassolino dalla scarpa, perché in fondo Si vive d’istinti, d’istanti e di ‘sti cazzi!
Ciao Sara, benvenuta! Presentati: chi sei e di cosa ti occupi?
Mi chiamo Sara e sono la persona che c’è dietro Mani in Atto, il mio brand nato dalla voglia di comunicare e di arrivare alle persone il più possibile.
Il mio motto è infatti “Quello che non puoi dire…lo puoi indossare”.
Come è nata la tua passione?
Ho sempre amato creare e vedere nascere qualcosa dal principio. L’alluminio è il mio vero amore, un materiale semplice e di poca manutenzione.
Parlaci dei tuoi valori e di come li trasponi nelle tue creazioni.
I miei valori sono sicuramente la trasparenza e l’essere molto diretta, a volte mi si ritorce contro, ma questa è la mia natura e come tale l’assecondo.
Tutto questo spero arrivi tramite le mie creazioni, alle quali viene affidato il pensiero di chi vuole esprimersi.
Quali sono le tue fonti d’ispirazione? Come coltivi la tua creatività?
La mia ispirazione viene dalle persone che incontro, dai discorsi con le amiche, da tutto ciò che cattura la mia attenzione.
Coltivare la creatività mi viene abbastanza semplice, perché l’ironia fa da sempre parte di me. La mia provenienza geografica, inoltre, mi agevola: si sa che i romani sono una fonte inesauribile in questo! 😄
Raccontaci della tua creazione preferita: come è nata e perché ti rappresenta più di altre?
La mia preferita è senz’altro il Dateme Tregua, la prima frase incisa e la frase che indubbiamente dico di più nella mia vita. Tutti abbiamo bisogno di tregua ogni tanto, ma non tutti sono in grado di chiederla o di concedersela.
Indossandola, il messaggio è subito chiaro e diretto sia per sé stessǝ che per gli altri.
Sogni nel cassetto?
Sto già vivendo il mio sogno perché faccio un lavoro che amo.
Consigli per chi vuole diventare artigiana oggi?
I miei consigli, che sono poi quelli che ho seguito io e che ancora adesso seguo, sono crederci sempre e non lasciarsi mai scoraggiare dai momenti no.
Quale sono i prossimi obiettivi e progetti?
Il mio primo obiettivo è sicuramente crescere, sia come persona, sia come brand. I progetti sono tanti, ma al momento principalmente nella mia testa. Quando sarà il momento giusto verranno fuori! 🙂
E noi Cappellaie Matte saremo certamente lì ad accoglierli con entusiasmo!
Ringraziamo davvero Sara, per essere stata virtualmente con noi ed averci aperto le porte del suo fantastico mondo.
E a te che ci leggi ricordiamo dove trovarla e dove poter acquistare le sue splendide creazioni.
Facebook: @maniinatto
Intagram: @mani_in_atto
E se non hai ancora avuto modo di leggere le altre interviste della rubrica #untemattocon, ecco il link dove trovare tutti gli articoli già pubblicati!
Alla prossima intervista,
Le Cappellaie Matte
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